Ha sempre ragione Conte, anche col gol di Lucca. Ma stasera la Champions si è fatta sentire
Forse al Maradona le due frecce Lang e Neres potrebbero avere spazio contro squadre che si chiudono e ripartono.

Ni Napoli 22/09/2025 - campionato di calcio serie A / Napoli-Pisa / foto Nicola Ianuale/Image Sport nella foto: esultanza gol Lorenzo Lucca
Ha sempre ragione Conte, anche col gol di Lucca. Ma stasera la Champions si è fatta sentire
Potrebbe chiamarsi effetto Champions ma è accaduto anche contro il Cagliari: la buona notizia è la vittoria. Male il Napoli dei “fab four” senza tutti i “four”, malissimo la difesa contro un Pisa ben messo in campo e che ad ogni azione fa male a un Napoli che Meret salva in almeno due circostanze. Bene Spinazzola con assist e gol, finalmente in rete Lucca. Gli azzurri giocano nettamente meglio nei 10 minuti che portano al secondo e terzo gol.
Nel primo tempo il Pisa è ben messo in campo e non fa barricate con un primo quarto di gara dove prova a ripartire. Gli azzurri provano a imbastire soprattutto da destra con Politano e con l’asse De Bruyne-McTominay. Al Var l’arbitro comunica dal microfono che il fallo di Kevin è stato anticipato da un mani: lo stadio tira un sospiro di sollievo per il rischio penalty. Verso la mezz’ora il Napoli alza ritmo e densità, trova anche il gol con Elmas ma un fuorigioco millimetrico di Hojlund annulla la gioia del macedone. Poco prima del 40° è invece gol sul tiro di Gilmour che segna la prima rete in maglia azzurra e sblocca il risultato. In difesa, però, il Napoli balla e Meret fa un miracolo su Leris lasciato solo. Nel recupero Hojlund ha l’occasione buona ma il suo tiro è deviato in angolo.
Nel secondo tempo il Napoli entra col piglio giusto e per due volte McTominay nei primi dieci minuti ha l’occasione per raddoppiare ma è impreciso. Proprio nel momento migliore e dopo l’ingresso di Lobotka e Anguissa arriva il rigore per il Pisa per fallo di mano di Beukema: Nzola non sbaglia e pareggia. Gli azzurri con i fab four provano un forcing ma bisogna aspettare il 28° per il vantaggio: un’invenzione di Spinazzola che segna anche il suo primo gol al Maradona. Poi arriva il terzo, tutti aspettavano Hojlund e invece arriva il golazo di Lorenzo Lucca con una bordata nella porta pisana al 37°. Al 90° errore di Di Lorenzo che regala a Lorran il gol del 2-3 per un finale di apprensione ma nel recupero non succede più nulla.
C’è da riflettere su un fatto: in casa il modulo fab four dovrebbe essere analizzato. Con l’arrivo poi della Champions il finale thrilling ha visto alcuni giocatori in debito d’ossigeno come McTominay e Politano quasi stremati: va rivista la gestione delle sostituzioni? In ultimo, al Maradona, le due frecce Lang e Neres potrebbero avere spazio contro squadre che si chiudono e ripartono? Alla quarta giornata con il primo posto in solitaria ha comunque ragione Antonio Conte: Lucca docet con un tiro che ha spaccato la porta e ha regalato i tre punti. Domenica sera a San Siro si fa sul serio contro un Milan che può essere la mina vagante per lo scudetto in questa stagione.