Si è dimessa la giudice “star”, il processo Maradona rischia di ripartire da zero
Julieta Makintach ha dichiarato di non avere "altra scelta" se non quella di abbandonare il caso dopo lo scandalo del documentario

New Argentina coach Diego Maradona attends a press conference in Glasgow, on November 18, 2008. Diego Maradona says he cannot understand why Terry Butcher continues to harbour a grudge over the 'Hand of God' goal that helped knock England out of the 1986 World Cup. Butcher, an England defender in the team that lost the quarter-final match and now Scotland's assistant manager, said on Monday that he would never "forgive and forget" Maradona's action and made it clear he was unlikely to shake the new Argentina coach's hand when the Scots face his new charges here on Wednesday. AFP PHOTO/ Michael Hughes (Photo by Michael Hughes / AFP)
La giudice che stava facendo di nascosto un documentario sul processo per la morte di Maradona si dimette. Julieta Makintach ha dichiarato di non avere “altra scelta” se non quella di abbandonare il caso. Il pubblico ministero Patricio Ferrari l’aveva accusata di essersi comportata “come un’attrice e non come un giudice”.
Mario Baudry, l’avvocato che rappresenta l’ex compagna di Maradona, Veronica Ojeda, ha affermato che il caso è ormai “compromesso” dall’apparizione di Makintach e ha chiesto che il processo “ricominci da zero”.
Il processo, racconta il New York Times, è iniziato in Argentina due mesi fa con oltre 100 testimoni e si prevedeva che sarebbe dovuto durare fino a luglio, “ma la sua durata è ora messa in dubbio”.