Gräfe (Zdf): «La decisione di Taylor non si adatta alle direttive Uefa. Il fallo di Cucurella era rigore»

L'esperto arbitrale spiega su X che non solo il braccio dello spagnolo era largo, ma ha anche intercettato il tiro di Musiala, diretto in porta.

Spagna Taylor Premier

English referee Anthony Taylor gestures during the UEFA Euro 2024 quarter-final football match between Spain and Germany at the Stuttgart Arena in Stuttgart on July 5, 2024. (Photo by Fabrice COFFRINI / AFP)

Nel match tra Germania e Spagna ha fatto discutere un episodio capitato al 105esimo minuto; un tiro di Musiala è stato intercettato in area da Cucurella con il braccio, ma l’arbitro Taylor non ha dato rigore.

Gräfe: “Non è vero che la decisione di Taylor segue le linee Uefa, era rigore”

L’esperto arbitrale della Zdf Manuel Gräfe ha sottolineato su X che la decisione di Taylor non si adattava alla linea della Uefa. Il braccio era allargato, quindi andava fischiato il rigore. Secondo Gräfe, un altro argomento a favore del rigore è che il braccio di Cucurella intercetta il tiro.

Le parole del ct Nagelsmann riportate dalla Sueddeutsche in merito all’episodio:

«Se Jamal Musiala tira e Cucurella la tocca senza intercettare il tiro diretto in porta, non è rigore, sono d’accordo. Ma la palla va verso la porta e lui la ferma chiaramente con la mano. Ci deve essere una base diversa per la valutazione».

La Faz, invece, sostiene la decisione arbitrale

Citano il regolamento dei falli di mano:

Quando si valutano i falli di mano, il confine tra la spalla e il braccio (quando il braccio è a riposo) è alla base dell’ascella. Non tutti i tocchi di palla da parte di un giocatore con la mano/braccio costituiscono un’infrazione. Si verifica un’infrazione quando un giocatore:

• tocca intenzionalmente la palla con la mano/il braccio (ad esempio spostando la mano/il braccio verso la palla),

• tocca la palla con la mano/braccio e quindi allarga il corpo in modo innaturale a causa della posizione della mano/braccio. Si verifica un ingrandimento innaturale del corpo se la posizione della mano/del braccio non è il risultato di un movimento naturale del corpo del giocatore nella rispettiva situazione né può essere giustificata da questo movimento del corpo. Con una tale posizione della mano/braccio, il giocatore corre il rischio che la palla gli salti nella mano/braccio e verrà penalizzato per questo,

• colpisce la porta avversaria: direttamente con la mano/braccio (anche se accidentalmente) (vale anche per il portiere) o  immediatamente dopo aver toccato la palla con la mano/braccio (anche se accidentalmente).

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