Ferrari e stampa italiana coccolano Leclerc come se avesse vinto chissà cosa (Marca)

"Sainz ha uno spirito di squadra incrollabile e protesta come un gentiluomo dell'800, ma la Ferrari frena il suo pilota più veloce"

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Budapest (Ungheria) 31/07/2022 - gara F1 / foto Scuderia Ferrari Press Office/Image Sport nella foto: Carlos Sainz-Charles Leclerc

“E Carlos paga”. Carlos Sainz, uno che per Marca “ha uno spirito di squadra incrollabile e le cui lamentele sono da gentiluomo inglese dell’800”. Nel disastro Ferrari, secondo il giornale sportivo spagnolo (che ovviamente “parteggia” per il pilota connazionale) Sainz è vittima di evidenti favoritismi per Leclerc.

Per esempio, Marca racconta dell’incredibile “undercut” (semplificando: il cambio gomme chiamato dal muretto in anticipo su un rivale per permettergli di prendere una successiva posizione migliore in pista) deciso dalla Ferrari per favorire Leclerc a scapito del compagno di squadra. Eppure – sottolinea Marca – Sainz a Budapest andava chiaramente più veloce del monegasco.

Non peraltro il titolo del pezzo è parecchio polemico: “Perché la Ferrari frena il suo pilota più veloce?”

“In soli 600 metri Sainz ha superato Hulkenberg, Checo e Alonso, oltre alle due Alfa, per mettersi sesto, alle spalle del compagno di squadra. Aveva gomme morbide e Leclerc medium, quindi sembrava logico che lo lasciasse passare andando con una strategia diversa ed essendo più veloce fin dall’inizio”.

“Invece al giro 43 hanno chiamato ai box per primo Leclerc, che era a due secondi da Sainz”.

Marca accusa: “Quello che si intuisce, anche se non è confermato, è che non vogliano scomodare Leclerc”. Perché “la stampa italiana e il cda Ferrari lo vogliano far rinnovare come se avesse vinto diversi titoli. E Sainz non ha intenzione di fare la guerra da solo

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