Il messicano non è stuzzicato dalle prospettive arabe e prende tempo. Il suo rinnovo con il Napoli è complicato
Il Corriere dello Sport fa il punto sul futuro di Hirving Lozano. Sul messicano del Napoli ci sono gli occhi dell’Arabia Saudita che però non è una destinazione che lui gradisce. Lozano sogna la Premier League, da cui, però, al momento, non si è fatto avanti nessuno. Se non arriveranno offerte, Lozano potrebbe accettare il richiamo dell’Arabia, oppure tornare in patria, in Messico. Di certo il suo rinnovo con il Napoli è complicato, anche in considerazione di uno stipendio che è ormai fuori budget per la politica inaugurata già da un paio di anni dal club di De Laurentiis.
Il quotidiano sportivo scrive:
“In attacco obiettivo ala destra perché Lozano ha già aperto la valigia, per ora ha solo rimosso della polvere, potrebbe presto cominciare a riempirla aspettando un’offerta che possa convincerlo. Non sembra stuzzicato, al momento, da prospettive arabe, a ma giugno si cerca sempre di prendere tempo sperando in richiami europei (lui sogna la Premier, ma tutto tace). Se non dovessero arrivare, il Chucky – a Napoli dal 2019, contratto in scadenza nel 2024, stipendio fuori budget, rinnovo complicato – potrebbe cominciare a prendere in considerazione l’idea di ripartire dagli Emirati, oppure, volendo, dal Messico, tornando a casa”.
Per sostituire Lozano, il Napoli ha già dei nomi sul taccuino. Da diversi mesi segue il parametro zero Adama Traoré, che piace al Milan e ha alte pretese di ingaggio, ma il club di De Laurentiis è intrigato anche dall’idea di tornare a fare affari col Lille (dopo Osimhen) e pensa a Edon Zhegrova, 24 anni, “esterno dall’assist facile”.
Qualche giorno fa, il Corriere del Mezzogiorno scriveva così su Lozano:
“Le prime indiscrezioni su Lozano riportano di uno stipendio allettante, da 10 milioni di euro a stagione, fuori mercato per il calcio europeo. Il Napoli attende una proposta ufficiale, la richiesta può toccare i 30 milioni ma sembra che il club di De Laurentiis possa accettare anche offerte più basse. Quindici milioni di euro è la cifra minima per ammortizzare la partenza di un giocatore pagato circa 50 milioni nell’estate del 2019 (commissioni comprese) ma che a giugno 2024 andrebbe via a parametro zero”.
