Il manager su Twitter: «chi fece la fronda, definì una rapina 1.7 miliardi cash per il 10% della media company + 1.2 mld annui per 3 anni. Ora spiegassero»
Non sono passate inosservate le dichiarazioni di oggi di Aurelio De Laurentiis sui diritti tv. «Sono arrivate offerte basse, anche inferiori a 600 milioni di euro all’anno». Mentre l’obiettivo della Lega Serie A è chiudere in Italia un accordo da 1,2 miliardi l’anno.
Alessandro Giudice, il più grande esperto in Italia di finanza dello sport, autore dell’imperdibile “La Finanza del Goal”, manager e consulente aziendale, editorialista del Corriere dello Sport, su Twitter incorpora la frase di De Laurentiis e ricorda la fronda a Dal Pino contro i fondi. Fronda che fu capitanata proprio da De Laurentiis insieme con Lotito.
Ecco il suo tweet:
2 anni fa la fronda in Lega #SerieA affossò l’operazione Dal Pino con i fondi di private equity. 1.7 miliardi cash per il 10% della media company + 1.2 mld annui garantiti per 3 anni. Era una rapina, dicevano, così avremmo svenduto. Qualcuno ora potrebbe spiegare.
2 anni fa la fronda in Lega #SerieA affossò l’operazione Dal Pino con i fondi di private equity. 1.7 miliardi cash per il 10% della media company + 1.2 mld annui garantiti per 3 anni. Era una rapina, dicevano, così avremmo svenduto. Qualcuno ora potrebbe spiegare https://t.co/S4N8oHdmFI
— Alessandro F Giudice (@AFGiudice) June 22, 2023
Aurelio De Laurentiis sui diritti tv della #Seriea: «Offerte basse, anche meno di 600 milioni di euro»https://t.co/EeURVGSzd6 pic.twitter.com/vbKm6nNsnz
— Calcio e Finanza (@CalcioFinanza) June 22, 2023
