L’ultimo è stato Kvara, ma prima di lui hanno fallito Osimhen, Zielinski, Politano, Lozano, Kvara ed Elmas. E Lobotka in Coppa Italia
Il Napoli ha un problema con i rigori. Su venti tiri dal dischetto, la squadra di Spalletti ne ha sbagliati sei. E non ha mai avuto un rigorista fisso. Il Corriere dello Sport si sofferma sulla questione. L’ultimo a sbagliare, in ordine di tempo, è stato Kvaratskhelia, contro il Milan, martedì, in Champions League. Ma l’elenco è lungo.
“la squadra ha un rapporto complesso con il dischetto. E neanche un rigorista fisso: in campionato e in Europa ci hanno provato con alterne fortune Osimhen, Zielinski, Politano, Lozano, Kvara ed Elmas; e per concludere la storia c’è anche l’errore di Lobotka nel clou della serie finale degli ottavi di Coppa Italia con la Cremonese costato l’eliminazione. Totale: 6 rigori sbagliati su 20 (inclusi i 5 di Coppa Italia). Con una postilla: Zielinski con i Rangers a Glasgow ha sbagliato, ripetuto e sbagliato ancora. Due in uno. Un triste presagio internazionale”.
Per fortuna, scrive il quotidiano sportivo, “in campionato non sono previste conclusioni ai calci di rigore“.
Ha sbagliato persino Osimhen.
“Victor, tra l’altro, ne aveva tirato uno con il Liverpool in casa all’esordio in Champions, il primo stagionale: parato da Alisson”.
“Il bilancio: 6 rigoristi provati in partita e Kvaratskhelia il più impegnato (5: segnati 3, sbagliati 2); 20 i rigori tirati in tutte le competizioni compresa la serie con la Cremonese dopo i supplementari, 14 reti e 6 errori; 4 i rigori falliti in Champions, un tabù. Appunto”.
Dopo l’errore contro il Milan, Kvara si è scusato con i tifosi con un post sui social:
“Mi è difficile vedere i vostri occhi pieni di lacrime, rendermi conto che non sono riuscito a rendervi felice. Farò del mio meglio per imparare dall’esperienza di oggi. Sono profondamente dispiaciuto e assolutamente grato per il vostro sostegno che sento ogni secondo! Vi amo tutti e vi prometto che torneremo più forti! Ci sono tante partite davanti, quindi il sogno continua”
