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La Lazio contro la Rai: «Attacchi gratuiti. Belve o pavoni, avanti il prossimo»

Con un tweet ironico il club ha attaccato due programmi di Rai2, Belve e Cattelan, che avevano ironizzato sui tifosi della Lazio

La Lazio contro la Rai: «Attacchi gratuiti. Belve o pavoni, avanti il prossimo»
Mg Roma 26/08/2022 - campionato di calcio serie A / Lazio-Inter / foto Matteo Gribaudi/Image Sport nella foto: Olimpia

La vittoria del derby ha permesso, nonostante le mille polemiche e il problemi legati ai cori antisemiti, alla Lazio di togliersi qualche sassolino dalla scarpa.

Questa volta sul profilo Twitter del club biancoceleste è comparso un fotomontaggio, ispirato alla locandina del film ‘Any given sunday‘ (‘Ogni maledetta domenica’, con Al Pacino), con invece scritto ‘Any given tuesday’ e le facce di Claudio Amendola, Alessandra Fagnani, oltre ai volti di Stefano Rapone e Alessandro Cattelan.

“Ogni maledetto martedì, un tifoso della Lazio sa già che riceverà un attacco gratuito da parte del servizio pubblico. Belve o pavoni, avanti il prossimo…noi siamo aquile e voliamo alto, sopra le vostre ossessioni. Noi, manipolo di fratelli”, ha commentato la società capitolina.

Nell’ultima puntata di ‘Belve’ su Rai 2, programma condotto da Fagnani, l’attore romano e romanista si è espresso così nei confronti dei rivali cittadini: “Come ho fatto a interpretare bene il ruolo di un fascista laziale? Eh, li conosco. Non ho pensato a una cosa tipica dei laziali, ho solo pensato a fare uno stronz*, non per il laziale ovviamente”. Amendola ha proseguito: “Meglio fascista o laziale? Non lo so…forse laziale. Ma non lo so, non rispondo e me la cavo. Ma non può succedere.  E se ho una pistola alla tempia? Ma spara no?”.

 

“Ogni maledetto martedì, un tifoso della Lazio sa già che riceverà un attacco gratuito da parte del servizio pubblico. Belve o pavoni, avanti il prossimo…noi siamo aquile e voliamo alto, sopra le vostre ossessioni. Noi, manipolo di fratelli”

 

 

La vicenda che riguarda Stefano Rapone, invece, risale ad una sua apparizione nel programma ‘Stasera c’è Cattelan’, sempre in onda su Rai 2. Lo stand-up comedian stava ironizzando su come rendere alcuni cori da stadio rispettosi e ha affermato “La mamma del laziale è una sex worker”, che è diventato subito virale e ha fatto infuriare i fan capitolini sui social. Cattelan, noto tifosi interista, ha specificato che non si è trattato di una presa di posizione contro la tifoseria nello specifico ma che la scelta era ricaduta sulla Lazio solo perché “stava semplicemente bene in metrica rispetto ad altre squadre”.

 

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