L’ex calciatore resterà in carcere dopo che la decisione della corte catalana
Il tribunale di Barcellona ha affermato di voler mantenere in custodia cautelare e senza cauzione l’ex giocatore del Barça Dani Alves , accusato di aver violentato una giovane donna in una discoteca di Barcellona la notte del 30 dicembre.
I magistrati della terza sezione del Tribunale di Barcellona hanno così respinto il ricorso del calciatore brasiliano contro il mandato di cattura del gip che lo aveva mandato in carcere il 20 gennaio, dove tra l’altro sembra che lui ricevesse un trattamento di favore. A riportate la notizia è il Mundo Deportivo.
Nella delibera emessa dal Tribunale di Barcellona emerge:
“Respingiamo il ricorso presentato dalla rappresentanza processuale di Daniel Alves , contro l’ordinanza del 20 gennaio 2023 emessa dalla Corte Suprema di Istruzione 15 di Barcellona che ha acconsentito alla detenzione provvisoria di Daniel Alves da Silva, che confermiamo. Dichiariamo d’ufficio le spese processuali che sarebbero potute maturare durante la fondatezza di questo ricorso”.
Questa decisione arriva pochi giorni dopo che i legali di entrambe le parti si sono incontrati con i tre magistrati incaricati del caso. All’udienza, la difesa e l’accusa hanno presentato le prove sul ricorso presentato dall’avvocato Cristóbal Martell, incaricato di difendere l’ex giocatore. L’avvocato della difesa ha affermato che la versione della vittima presentava “dubbi” , aggiungendo che le immagini delle telecamere di sicurezza non provano l’accusa.