In passato si sono resi protagonisti di dichiarazioni anti-Juventus. Potrebbero seguire l’esempio di Sandulli, che ieri si è autosospeso
Ieri Piero Sandulli si è autosospeso dalla carica di vicepresidente della seconda sezione del Collegio di Garanzia dello sport. La motivazione della sospensione è da attribuire alle dichiarazioni che aveva rilasciato ad alcuni organi di stampa in merito alla sentenza di condanna della Juventus. Sandulli non avrebbe comunque giudicato la Juventus sul caso plusvalenze, ma ha scelto di autosospendersi per il clima di tensione e polemiche che circonda il mondo della giustizia sportiva.
Secondo quanto scrive il Corriere dello Sport, a breve potrebbero seguire il suo esempio anche Cesaro e Maffezzoli, componenti della Prima Sezione del Collegio di Garanzia del Coni, finiti nella bufera social nei giorni scorsi per dichiarazioni contro il club bianconero (aveva definito persino Ronaldo un bimbominkia). Il quotidiano sportivo scrive:
“A breve potrebbero rinunciare all’incarico anche Cesaro e Maffezzoli, entrambi componenti della prima sezione, che in passato sui social si erano lasciati andare a esternazioni piuttosto forti contro la Juventus”.
Sandulli, nei giorni scorsi, aveva rilasciato alcune interviste per spiegare la penalizzazione di 15 punti in campionato inflitta alla Juventus. Aveva dichiarato la sentenza «solida» ma aveva anche sottolineato che la penalizzazione non fosse stata spiegata in modo sufficiente rispetto alla richiesta di 9 punti avanzata dalla Procura Figc. Dopo l’intervista, lo stesso Collegio di Garanzia del Coni aveva preso le distanze dalle sue dichiarazioni, definendole esclusivamente di Sandulli, rilasciate a titolo personale.