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L’Africa fin qui male al Mondiale: perde anche il Camerun, zero vittorie e zero gol segnati

Sconfitti dalla Svizzera 1-0. In quattro partite nessun successo, oggi giocherà il Ghana contro il Portogallo

L’Africa fin qui male al Mondiale: perde anche il Camerun, zero vittorie e zero gol segnati
Cameroon's midfielder #08 Andre-Frank Zambo Anguissa fights for the ball with Switzerland's midfielder #10 Granit Xhaka during the Qatar 2022 World Cup Group G football match between Switzerland and Cameroon at the Al-Janoub Stadium in Al-Wakrah, south of Doha on November 24, 2022. (Photo by Glyn KIRK / AFP)

L’Africa in difficoltà. È cominciato male il Mondiale per le squadre africane: quattro partite, nessuna vittoria, due sconfitte e due pareggi e  neanche un gol segnato.

Questa mattina il Camerun di Anguissa è stato battuto 1-0 dalla Svizzera che non ha fatto nulla di trascendentale ma comunque ha costruito più degli africani e avrebbe potuto anche raddoppiare. Gol di Embolo, svizzero, che non ha esultato perché è nato in Camerun.

Lunedì il Senegal si è arreso all’Olanda e poi i due pareggi di Marocco e Tunisia contro Croazia e Danimarca. Tutti pareggi senza gol.

Mentre il calcio asiatico ha potuto festeggiare i due exploit di Qatar 2022 con i successi dell’Arabia Saudita sull’Argentina e del Giappone sulla Germania, due vittorie storiche entrambe in rimonta, il calcio africano ha cominciato decisamente male. Non ha mostrato nulla di particolare pur avendo calciatori più forti, ormai con una esperienza consolidata in Europa. Al centro dell’attacco del Camerun c’è Choupo-Moting che gioca e segna col Bayern, tanto per fare un esempio.

Oggi toccherà al Ghana che affronterà il Portogallo.

Al Nyt il ct del Senegal Cissé aveva detto: «L’Africa non ha più da imparare, è ai Mondiali per vincere».

Qualche edizione fa, siamo andati al Mondiale per scoprire la competizione. Poi per imparare. Ora, siamo qui per competere. Le squadre africane vanno in Qatar per vincere. Quando guardo i miei centrocampisti, i miei difensori, il mio portiere, non ho nulla da invidiare, per esempio, alla Francia o alla Spagna. Kalidou Koulibaly è per noi prezioso come Marquinhos per il Brasile o Stones per l’Inghilterra. Hugo Lloris non è migliore di Édouard Mendy. Questo è il tipo di autostima che desidero nei miei giocatori. Voglio che si dicano: se può vincere la Francia, perché noi no?

In Africa, siamo 54 paesi e possiamo avere solo cinque squadre qualificate. L’Europa ne ha 13. Come fai ad avere esperienza se vai al Mondiale ogni vent’anni? (…) È come gettare un osso a un gruppo di cani: come pensi che staranno i cani che emergono dalla lotta? (…) Potrei darvi i nomi di dieci squadre che sarebbero tutte in grado di rappresentare l’Africa, le prime cinque sono più forti delle ultime delle squadre europee. Pensate a Senegal, Costa d’Avorio, Camerun, Nigeria, Ghana, Egitto, Marocco, Tunisia, Algeria, Sud Africa. 

La Fifa dovrebbe ridurre il numero di posti delle squadre europee?

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