Un po’ come la goal-line technology. L’uomo Fifa: «Per ora non posso dire di più ma sarà il prossimo dei grandi progressi dell’arbitraggio»
Veni vidi Wenger. Arsene Wenger si è calato nel suo nuovo ruolo di responsabile dello sviluppo mondiale del calcio per la Fifa. Prima ha monopolizzato il dibattito con la proposta di giocare il Mondiale ogni due anni. Proposta che, fatta eccezione per Koulibaly e pochi altri, ha riscosso solo fischi e pernacchi. Adesso ne ha lanciato un’altra. Ha detto che presto, nel 2022, ci sarà l’introduzione di una importante novità: il fuorigioco in automatico. Un po’ come avviene oggi con la goal-line technology, l’arbitro viene informato in diretta se il pallone ha sorpassato o meno la linea di porta. Avverrà una cosa del genere.
«Non posso ancora svelare il segreto», ha detto. «Ma ci sono buone possibilità che il fuorigioco venga automatizzato nel 2022» ha detto nel corso di un incontro con la stampa a Parigi. «Sarà il prossimo dei grandi progressi dell’arbitraggio».
Lo scorso anno Wenger annunciò che si stava pianificando «di sviluppare una tecnologia semiautomatica per segnalare il fuorigioco, al fine di fornire al VAR informazioni aggiuntive che semplificheranno il processo decisionale dell’arbitro, ottimizzando l’analisi delle immagini».
La novità dovrebbe essere pronta per i Mondiali del 2022 che si svolgeranno in Qatar dal 21 novembre al 18 dicembre.