Coperto il 26,1% della popolazione in questa fascia di età. Le altre regioni virtuose sono Friuli Venezia Giulia (21,8%) e Umbria (21,3%). Scetticismo tra i 12-19enni
La Campania è la prima regione in Italia per la somministrazione dei vaccini ai giovani tra i 20 e i 29 anni. Ha coperto il 26,1% della fascia di popolazione di questa età. Le altre regioni virtuose sono Friuli Venezia Giulia (21,8%) e Umbria (21,3%).
I dati sono sul Corriere del Mezzogiorno. C’è però un certo scetticismo tra i più giovani.
“Eppure, tra i 12 e i 19 anni — calcolati in 509 mila 30 residenti in Campania — le adesioni sono al momento 158.657, vale a dire il 31,17%, dei quali 57.059 hanno ricevuto la prima dose (35.96%)”.
Gli altri dati:
“Nella fascia di età che va dai 20 ai 29 anni, i residenti sono 693.479, le adesioni registrate 365.035, vale a dire il 51,34% e 197.090 hanno ricevuto la prima inoculazione (55,36%). Nella fascia anagrafica appena superiore, dai 30 ai 39 anni, i residenti sono 715.258, di cui 359.943 sono le adesioni, il 50,32% ea221.352 è stata somministrata la prima dose (61,50%). Infine, tra i 40 e i 49 anni — una delle fasce di età che fa rilevare il numero maggiore di defezioni — sono 835.597 i residenti in Campania, di cui 536.052 hanno aderito alla campagna vaccinale, il 64,15 per cento, e 429.928 hanno ricevuto la prima dose del vaccino”.
