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Sileri: «L’Ema potrebbe limitare l’uso di AstraZeneca per alcune categorie»

A Radio 24: «Riaperture? Sicuramente verso la fine del mese ci sarà un miglioramento. Non si ha una data precisa, ma immagino si parli della terza decade di aprile».

Sileri: «L’Ema potrebbe limitare l’uso di AstraZeneca per alcune categorie»

Il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, è intervenuto ai microfoni di Radio 24 per parlare dei vaccini e in particolare di quello AstraZeneca.

«E’ possibile, per maggiore precauzione, che l’Agenzia europea dei medicinali Ema indichi che per una determinata categoria è meglio non utilizzare il vaccino anti-Covid di AstraZeneca. Questo è successo anche per tanti altri famaci. Nel caso di AstraZeneca il vaccino è stato utilizzato in un numero estremamente alto di soggetti, mentre gli eventi trombotici rari segnalati sono pochissimi. Non vi è ombra di dubbio che vi sia un rapporto rischio-beneficio positivo». 

L’Ema, ha spiegato,

«può cioè individuare dei sottogruppi di popolazione che presentano un comun denominatore per un maggiore livello di rischio, e valutare il rapporto causa-effetto in tali gruppi».

Sileri ha parlato anche delle riaperture: non ce ne saranno prima della fine di aprile.

«Credo che i dati miglioreranno nelle prossime settimane, ora la data esatta è difficile poterla stabilire. Grazie a questo sistema più rigido di chiusure che stiamo vivendo ormai da settimane, rafforzato poi per Pasqua, sicuramente verso la fine del mese ci sarà un miglioramento. Non si ha una data precisa, ma immagino si parli della terza decade di aprile».

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