In sei casi (tutte donne tra i 18 e i 48 anni) si sono verificati casi di coaguli nel sangue. Proprio oggi, in Italia, sono arrivate 184mila dosi del vaccino statunitense
Gli Stati Uniti hanno deciso di sospendere la somministrazione del vaccino Johnson&Johnson dopo alcuni casi di coagulazione. Proprio nel giorno in cui in Italia sono arrivate le prime 184 mila dosi del vaccino statunitense. La decisione è arrivata per 6 casi (su quasi 7 milioni di persone), tra i vaccinati, di una malattia rara che coinvolge coaguli di sangue nelle due settimane successive alla vaccinazione.
Secondo quanto riporta il New York Times i casi americani riguardano tutti donne tra i 18 e i 48 anni (una è morta e un’altra è stata ricoverata in condizioni critiche).
Su questo effetto collaterale verrà fatto il punto anche in Italia, alle 16, nel corso di una riunione convocata di urgenza al Ministero della Salute, a Roma, dal ministro Speranza. All’incontro dovrebbe prendere parte anche l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa).
E’ notizia di poco fa che Johnson&Johnson ha deciso di rinviare la distribuzione del suo vaccino in Europa dopo lo stop da parte degli Stati Uniti.