Alla Gazzetta: «Io sono nato in una terra di frontiera, lacerata per decenni da divisioni profonde. Credo che accoglienza, tolleranza e umanità siano valori fondamentali in un grande nazione».
La Gazzetta intervista il ct dell’Albania, Eddy Reja. Parla, tra le altre cose, dell’importanza dell’integrazione.
«Io sono nato in una terra di frontiera, lacerata per decenni da divisioni profonde. Credo che accoglienza, tolleranza e umanità siano valori fondamentali in un grande nazione».
Un Paese che ha ricavato grandi vantaggi dall’integrazione è l’Inghilterra, dice.
«L’Inghilterra ha ricavato enormi vantaggi dalle contaminazioni. Non penso solo ai giocatori, ma anche ai tecnici stranieri».
E fa anche dei nomi:
«Kane è uno dei migliori attaccanti del mondo. Sterling è fortissimo. Foden è straordinario. Ha avuto la fortuna di incontrare Pep Guardiola. E si torna al discorso di prima».
Reja parla anche dei giocatori albanesi che giocano in Italia. Ed elogia il difensore del Napoli, Hysaj.
«Hysaj sta attraversando un momento di splendore. Djimsiti è un gioiello. Kumbulla ha ampi margini di miglioramento».
