Il quotidiano prende in prestito le parole di Paolo Villaggio per sottolineare come tutto ciò che accadeva tra le mura di San Patrignano accadeva in una normale famiglia prima che venissero stravolte dalle libertà di orde di giovani intellettuali

Non si accennano a placare i dibattiti sulla serie tv documentario di Netflix su San Patrignano e sulla figura di Vincnezo Muccioli. La Verità riprende oggi uno stralcio della serie in cui parla Paolo Villaggio, che è diventato uno dei personaggi chiave per capire l’importanza che Vincenzo Muccioli ha avuto nella vita di chi ha incontrato la droga in quegli anni
Muccioli , dice Villaggio, «ha fatto quello che noi padri progressisti non abbiamo avuto il coraggio di fare».
Muccioli dunque come un padre per i suoi ragazzi, quel padre che sa essere anche forte e talvolta violento pur di difendere i suoi figlioli dalla droga. Secondo La Verità aveva il ruolo del patriarca, del padre di famiglia e proprio questo forse disturbava molti
Era un padre antico, l’enorme Vincenzo. E sulla paternità aveva costruito tutto il suo sistema: una rigida organizzazione verticale basata sulla disciplina, sul lavoro e sull’ordine. Sui confini e sui limiti, che sono indispensabili per chiunque voglia sottrarsi a una vita di caos
Il lavoro di Muccioli arriva in un tempo in cui il valore della famiglia era stato stravolto e soppiantato dalle libertà di orde di giovani intellettuali che volevano una società più orizzontale. San Patrignano prova a riportare ordine nel caos anche se con metodi non sempre ortodossi
guardando il documentario s’intuisce che la fragilità, talvolta, a San Patrignano non aveva vita facile
Ma San Patrignano ha fatto ciò che nessun padre voleva fare e forse neanche il governo, prendersi cura dei tossicodipendenti, toglierli dalla strada e recuperarli con ogni mezzo. Ma quello che succedeva tra le mura di San Patrignano è quello che accade tra le mura di ogni famiglia
Qui sta il grande scandalo, ancora rovente: nella paternità. Ribadita a San Patrignano con fin troppa forza mentre tutto il mondo intorno il padre pensava solo a ucciderlo, a svirilizzarlo, a combatterlo con ogni mezzo. Ovvio: il padre sbaglia. E spesso quando la fa è un vero disastro.