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Il Napoli di Gattuso è bello di giorno, vince sempre alle 12.30 o alle 15

Nono successo su nove. Ottava partita senza subire gol. 50% di possesso palla e stessi tiri della Fiorentina 10), a conferma dell’importanza relativa delle statistiche

Il Napoli di Gattuso è bello di giorno, vince sempre alle 12.30 o alle 15

Questa straordinaria goleada del Napoli contro la Fiorentina accende la curiosità su alcuni particolarissimi dati statistici che accompagnano il Napoli 2020-21.

Si tratta della 24ma partita ufficiale degli azzurri, 17ma di Serie A. È la 15ma vittoria della stagione, la sesta segnando più di 3 gol.

Il dato più curioso è che si tratta della nona vittoria su nove partite giocate alla luce naturale. Tra le 12:30 e le 15:00 il Napoli ha sempre vinto, segnando 32 gol (3,56 a partita) e subendone appena cinque (1,56 a gara).

Se confrontiamo il dato con quello delle partite iniziate negli altri orari il bilancio azzurro è ben diverso. Nelle sette partite iniziate tra le 17:45 e le 18:55 le vittorie sono state tre, con un pareggio e tre sconfitte. Il bilancio gol fatti/subiti è negativo, 8 a 9 (1,14 vs. 1,29 a partita). Quasi uguale nelle otto partite giocate tra le 20:45 e le 21:00, tre vittorie, due pareggi e tre sconfitte, con 10 gol fatti e 8 subiti (1,25 vs. 1,00 di media a partita).

Un Napoli indiscutibilmente “bello di giorno”. Chissà che Gattuso non debba iniziare ad analizzare il percorso di preparazione alle partite di giorno rispetto a quelle preserali e serali.

Il Napoli ottiene la sua ottava clean-sheet, dopo 9 partite in cui ha sempre incassato almeno un gol. Era da Crotone che gli azzurri non riuscivano a mantenere la porta inviolata.

Per la sesta volta nella stagione il Napoli non ha dominato le statistiche di gara, i suoi numeri di possesso palla (50%) e passaggi sono stati molto simili a quelli della Fiorentina, anche se naturalmente la squadra di Gattuso stravince nei tiri nello specchio della porta, 7 contro 3 (10 a 10 i tiri totali). Straordinaria la percentuale di realizzazione, l’86% dei tiri indirizzati verso la porta è finito in fondo alla rete. Solo nella serata in casa della Real Sociedad gli azzurri fecero meglio, un solo tiro verso la porta, un gol e 3 punti, 100% di concretezza.

Nelle altre 5 occasioni in cui il Napoli non ha dominato in questo tipo di statistiche ha perso una sola volta, in casa contro il Sassuolo.

A dimostrazione che quelli su possesso palla e passaggi sono numeri interessanti, ma che non sempre portano punti.

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