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Debutto turbolento per l’aereo privato della Lazio, la squadra torna a Roma con un charter

Il maltempo ha costretto l’aeroporto calabro alla chiusura e l’aereo è rimasto bloccato in Calabria. Immobile: “Ho sudato più ieri che oggi, siamo arrivati tutti con la paura addosso” 

Debutto turbolento per l’aereo privato della Lazio, la squadra torna a Roma con un charter

Il primo volo ufficiale dell’aereo privato della Lazio non è stato semplice. Il Boeing 737 che Lotito ha regalato alla squadra, infatti, è riuscito a raggiungere Crotone per la trasferta di campionato, ieri, ma non è potuto rientrare a causa del maltempo. Una vera e propria bomba d’acqua lo ha bloccato nell’aeroporto calabrese, chiuso per il violento nubifragio abbattutosi sulla città.

Così, la squadra di Inzaghi è dovuta salire su un pullman che l’ha portata a Lamezia Terme, da dove poi è tornata a Roma con un volo charter.

L’attaccante biancoceleste Ciro Immobile ha raccontato il turbolento volo ieri sera, a fine gara.

“Ho sudato più ieri che oggi, siamo arrivati tutti con la paura addosso, a parte Tare, Acerbi e Parolo. Parolo è completamente matto, si diverte sull’aereo come sulle giostre. Quando siamo atterrati ho chiesto perché non avessero fatto un video a me, forse perché anche i miei compagni non se la sono passata bene…”.

L’aereo resterà a Crotone in attesa di far rientro alla base. La Lazio punta ad utilizzarlo per la trasferta a Dortmund del 2 dicembre, in Champions League.

 

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