Dal Monaldi: «In primavera i ricoverati non erano tanti, ci sono quarantenni con casi serissimi»

Al Mattino il primario Corcione: «È come se all’aumentare dei numeri il virus avesse innestato una nuova marcia. In estate viaggiava in prima ora in quarta»

In primavera i ricoverati non erano tanti

Il Mattino intervista Antonio Corcione anestesista, primario al Monaldi. Dice:

«I posti non bastano mai, abbiamo già aggiunto 15 barelle nei vari reparti. In primavera non erano così tanti anche se come ora molti erano gravi. Eravamo in lockdown. Adesso spaventano i numeri. La situazione sta davvero peggiorando. Vediamo casi serissimi anche in quarantenni e senza patologie pregresse. È come se all’aumentare dei numeri il virus avesse innestato una nuova marcia. In estate viaggiava in prima ora siamo in quarta».

Correlate