Assurda la reazione del Napoli dopo la sconfitta contro il Milan, incomprensibili i malumori per gli stipendi arretrati considerando le rassicurazioni di De Laurentiis.
Antonio Corbo sulle pagine di Repubblica si chiede se il Napoli che scenderà in campo questa sera contro la Roma sarà un Napoli all’altezza dello stadio Maradona. Perché quello che ha fallito domenica scorsa contro il Milan non era di certo un Napoli consapevole di sé e della propria storia.
Corbo coglie l’occasione per tornare sulla reazione, che definisce scomposta, arrivata dopo la sconfitta. Prima con Gattuso
scuro in volto, anche quando vince, tradisce delusione e sconforto
e poi con le voci dei malumori della squadra per gli stipendi arretrati
Si è esagerato certo. Sembrava impossibile e forse lo era, potevano essere così irritati e depressi giocatori che passano dai 500mila euro al mese di Koulibaly ad almeno 100mila degli ultimi?
Considerando che lo stesso De Laurentiis aveva rassicurato i calciatori al contrario di molti alti presidenti. E allora, secondo Corbo, qualcuno dovrebbe raccontare ai giocatori, chi era il Napoli che ha vinto due scudetti e una Coppa Uefa
uomini dalla pelle dura con Diego, compatti e costanti
