L’avvocato esperto di diritto sportivo a Radio Marte: “Il punto di penalizzazione è la pena accessoria del 3-0. Il procedimento per il protocollo non confluisce davanti al Giudice Sportivo”
L’avvocato Eduardo Chiacchio, esperto di diritto sportivo, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Marte, commentando il caso Juve-Napoli.
“Se i bianconeri non si costituiranno sarebbe come rinunciare a ogni difesa. Se è vero che mercoledì il Giudice Sportivo deciderà, chiaramente oggi è il momento decisivo. Se la Juve ha qualcosa da dire, deve farlo adesso. Farlo dopo significherebbe rinunciare a un grado di giustizia sportiva. Una volta riconosciuta la forza maggiore, in secondo grado è difficile ribaltarla. Oggi è il giorno decisivo”.
Chiacchio spiega meglio:
“Se la Juventus non si costituisce davanti al Giudice Sportivo, dovrebbe rinunciare a proporre ricorso altrove. Dopo il secondo grado c’è il Collegio del CONI, poi TAR e Consiglio di Stato. A mio avviso sarà decisivo però questo grado di giudizio”.
Sulla possibilità che ci sia un punto di penalizzazione ai danni del Napoli.
“Per quanto di mia conoscenza, il punto di penalizzazione è la pena accessoria del 3-0. Il procedimento per il protocollo non confluisce davanti al Giudice Sportivo. Nel caso ci sia stata una violazione del protocollo dovrà essere giudicata in altra sede. Il Giudice se accoglierà il ricorso del Napoli riconoscerà la forza maggiore, poi avvertirà la Lega che dovrà rinviare la gara”.
