Campania, l’assessore alla scuola si scusa per il caos date (ma ancora non si sa quando si inizia)
Su Facebook, la Fortini spiega a famiglie e presidi il motivo per cui aveva annunciato il 14 settembre per la possibile riapertura: "Se non cominciamo con le altre Regioni potremmo non ricevere gli arredi"

Su Facebook, ieri, l’assessore all’Istruzione della Regione Campania, Lucia Fortini, si è scusata con famiglie e presidi per aver annunciato la data di inizio della scuola per il 24 settembre. Una data indicata in contraddizione con quanto dichiarato dal ministro Azzolina, che aveva invece indicato per la riapertura degli istituti la data del 14 settembre.
La Fortini ha addebitato il caos date alla nomina di Arcuri a commissario per la riapertura delle scuole in sicurezza.
“Questo ci ha fatto tornare sui nostri passi. Resto convinta che non sia opportuno interrompere le lezioni ad appena qualche giorno dall’inizio, ma la Regione non può restare fuori rispetto al piano tamponi e test sierologici, che qui riguarderà circa 180 mila persone, ed agli arredi. È legittimo pensare che se non cominciamo con le altre Regioni gli arredi potrebbero arrivarci dopo, o non arrivarci. E parliamo di 300 mila banchetti singoli, per la Campania”.
La data definitiva di inizio lezioni ancora non c’è. Oggi l’assessora incontra i sindacati, poi sarà stilato il calendario scolastico regionale.