L’amministratore delegato del Bayern di Monaco ritiene fondamentale portare a termine la stagione in corso per non gravare ancora di più sui bilanci
La stagione va portata a termine ad ogni costo secondo l’amministratore delegato del Bayern di Monaco, Rummenigge, per evitare che la crisi diventi ancora più serie per il mondo del calcio
“Anche il nostro club andrebbe in difficoltà economica se non giocassimo a calcio per molto tempo. Dovremmo assolutamente terminare questa stagione, per lealtà sportiva, ma anche per abbassare i danni economici”.
“Se dal punto di vista politico e sanitario non fosse possibile in altro modo, bisognerebbe pensare di chiudere la stagione in autunno e iniziare la prossima in inverno. È un’ipotesi che va presa in considerazione”
Rummenigge, che è stato presidente dell’Eca (associazione dei club europei) prima di Agnelli, è convinto che la situazione del calcio, in caso di mancata ripresa dei campionati, sarebbe grave:
“Conosco i numeri dei club più importanti d’Europa, indipendentemente dai fatturati la liquidità ora è tutto e in molti al momento non sono messi bene da quel punto di vista. Per questo non credo che in estate ci saranno molti colpi di primo piano”
