Dopo la crisi venuta con l’ammutinamento la squadra non ha intenzione di creare nuovi attriti con la società e si è resa disponibile a trovare un accordo
La grave emergenza sanitaria che ha colpito il nostro Paese ha messo in ginocchio anche il mondo calcio. Ieri c’è stata infatti una riunione di tutti i club di Serie A per cercare di trovare soluzioni per rientrare delle perdite. La strada su cui tutti sono d’accordo è quella del taglio degli stipendi ai calciatori, su cui però non esistono ancora dettagli. Secondo l’edizione di Repubblica però i calciatori del Napoli avrebbero già fatto sapere che non si opporranno a tale possibilità
Ma dopo le gravi tensioni per l’ammutinamento del 5 novembre (con la questione delle multe ancora da risolvere), Insigne e compagni hanno in parte ricucito il rapporto con il club e nessuno ha voglia di arrivare di nuovo allo scontro con De Laurentiis. Pure sul possibile taglio degli stipendi, dunque, ci sarebbero i presupposti per arrivare eventualmente a una soluzione consensuale: come è successo al Barcellona, rivale del Napoli in Champions League.
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