ilNapolista

Coronavirus / Il Ludogorets a Milano con l’epidemiologo, porte chiuse anche per i giornalisti

Stasera Europa League: i bulgari in albergo con guanti e mascherine e al ritorno saranno sottoposti a test medici all’Accademia militare

Coronavirus / Il Ludogorets a Milano con l’epidemiologo, porte chiuse anche per i giornalisti

Il Ludogorets a Milano con l’epidemiologo.

Inter-Ludogorets, ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League, si giocherà stasera alle 21 a porte chiuse. Porte sbarrate. Nemmeno i giornalisti potranno essere in sala stampa. Ecco cosa scrive il Corriere dello Sport:

Stasera non saranno porte chiuse standard, nel senso che gli accessi a San Siro sono stati ulteriormente ridotti proprio per evitare qualsiasi “assembramento”. In tribuna potranno esserci, oltre ai dirigenti, solo il personale del club collegato allo svolgimento della partita, niente ospiti o inviti speciali. Tagliati anche i giornali: potranno entrare solo le testate che hanno i diritti della manifestazione, quindi Sky, Radio Rai, Inter Tv e Uefa.com.

Il Ludogorets è arrivato a Milano con un epidomiologo che è stato aggregato al gruppo.

Si sono presentati con guanti e mascherine. Ma anche con molto fretta, di salire sul pullman e poi di raggiungere l’albergo poco distante da San Siro dove alloggeranno.

E, al ritorno in Bulgaria, l’intera delegazione sarà sottoposta a test medici nelle strutture dell’Accademia militare. «Ci hanno chiesto di rimanere nelle camere il più a lungo possibile, di uscire per mangiare e poco altro e di cercare di non interagire con il personale dell’hotel», ha raccontato al “Mundo Deportivo”, il preparatore atletico Infantes.

 

ilnapolista © riproduzione riservata