Repubblica: Gattuso non si è preoccupato della situazione d’emergenza della sua difesa”
Il Napoli era privo di Koulibaly e Maksimovic. Con Di Lorenzo adattato da centrale si è trattato di un handicap pesantissimo contro la migliore coppia d’attacco della Serie A

(foto Hermann)
Su Repubblica Marco Azzi analizza la sconfitta del Napoli contro l’Inter, ieri al San Paolo. Una partita che ha visto i nerazzurri sbancare lo stadio di Fuorigrotta dopo 23 anni, restando in testa alla classifica insieme alla Juve.
Una partita che all’inizio è sembrata “spumeggiante”, con i primi dieci minuti
“emozionanti come una scarica di adrenalina”.
Non c’entra la fortuna
Ma non è stata la fortuna a far vincere Conte, piuttosto un errore di valutazione di Gattuso.
“Gattuso ha avuto il coraggio di non dare peso ai 18 punti di differenza, ma il torto di non preoccuparsi della situazione d’emergenza tangibile della sua difesa: priva di Koulibaly e Maksimovic e soprattutto con Di Lorenzo adattato da centrale. Un handicap pesantissimo contro la migliore coppia d’attacco della Serie A”.
Sono stati gli errori della difesa a regalare la vittoria ai nerazzurri.
“Non è stata dunque la buona sorte a mettere in discesa la serata all’Inter, anche se il primo gol di Lukaku è stato semplificato dallo scivolone di Di Lorenzo. Sul San Paolo continua ad aleggiare il fantasma di una stagione maledetta e Conte non si è fatto certo sfuggire l’opportunità di approfittarne, picchiando sulla ferita aperta del Napoli con il cinismo di un pugile”.
Il Napoli ha avuto le sue occasioni ma le ha sprecate.
“Non sono infatti mancati i pericoli nemmeno per Handanovic, protetto con efficacia maggiore da Skriniar e De Vrij. Ma Milik ha trovato lo stesso la rete che ha riacceso le speranze degli azzurri e sprecato in maniera quasi incredibile l’occasione del pari nel recupero. Stesso canovaccio nella ripresa, con un errore di mira e la traversa colpita da Insigne da una parte e l’implacabile sigillo di Lautaro dall’altra. È proprio vero: il potere logora chi non ce l’ha”.