Sono numeri da mediano, anzi peggio: Keane ha appeso le scarpette al chiodo con medie inferiori. Immobile, capocannoniere in Serie A, suo coetaneo, è a quota 51 ammonizioni
Lunga riflessione su Mario Balotelli sul Corriere della Sera edizione Brescia. L’attaccante aveva promesso gol a valanga. Ma i risultati non rispecchiano le promesse fatte e adesso SuperMario è anche tornato a battibeccare con gli arbitri, cosa che gli è costato l’espulsione e la conseguente squalifica
Il curriculum del bresciano racconta di 128 ammonizioni e 13 espulsioni in 403 partite: ogni tre gare circa arriva una sanzione.
Ma Balotelli gioca in attacco e non c’è paragone con Immobile, suo coetaneo, Mario supera anche i mediani nella sua personale classifica
Sono numeri da mediano, anzi peggio: Gattuso e Keane hanno appeso le scarpette al chiodo con medie inferiori. Immobile, capocannoniere in Serie A, suo coetaneo, è a quota 51 ammonizioni e 3 espulsioni. Cristiano Ronaldo viaggia a 97 gialli e 11 rossi in un’epopea calcistica iniziata quando Mario andava ancora all’oratorio. Per non parlare di Lionel Messi, mai espulso con il Barcellona. Nel primo caso si tratta del giocatore con cui Balotelli doveva battagliare per un posto in nazionale, mentre i due fenomeni del calcio mondiale hanno monopolizzato quel Pallone d’oro cui sosteneva di puntare fino a tre anni fa. Non è troppo tardi, diceva al Nizza. Non lo è nemmeno ora, forse. Il primo tempo però è già finito. E riparte in svantaggio.
