Ponte Morandi, il processo non prima di un anno
E' ancora in corso l'incidente probatorio. L'udienza è slittata perché la mole dei documenti che i periti devono analizzare è troppo ingente

Non saranno tempi brevi quelli per il processo agli indagati per il crollo del Ponte Morandi. Secondo quanto scrive Il Secolo XIX, si arriverà almeno ai primi mesi del 2021, ovvero tra un anno.
E’ ancora in corso l’incidente probatorio per verificare lo stato di degrado del viadotto. L’udienza, inizialmente fissata per metà dicembre, è stata rinviata al 22 aprile per dare modo ai periti nominati dal gip di concludere le operazioni di analisi e studio dei documenti, troppi per chiudere prima. Poi, i periti dovranno anche realizzare «un modello tridimensionale».
Una volta terminato l’incidente probatorio, la Procura dovrà notificare l’avviso della conclusione delle indagini e chiedere il rinvio a giudizio. L’udienza preliminare andrà avanti per diverse settimane. Dunque, nella migliore delle ipotesi, l’iter terminerà a fine 2020.