L’ammontare delle multe richieste dal presidente è di 2,3 milioni, ma se i calciatori facessero ricorso De Laurentiis è pronto a portare avanti una causa per un risarcimento di 8 milioni
Le raccomandate sono partite e con loro la guerra che potrebbe esserci tra i calciatori e la società del Napoli.
Il presidente De Laurentiis non ha voluto sentir ragioni ed è andato avanti per la sua strada, quella della punizione, l’unica che ritiene soddisfacente dopo l’ammutinamento della squadra del 5 novembre. Adesso, come scrive Repubblica, bisognerà aspettare
Adesso il pallino passa al capitano Insigne e ai suoi compagni, dai quali è arrivato nel frattempo solo qualche timido segnale di parziale pentimento. O accettano senza discutere la dura sanzione, oppure avranno tempo fino al 5 dicembre per nominare un “arbitro” e andare allo scontro totale con il loro datore di lavoro. Il quale, da parte sua, s’è però tenuto come ulteriore minaccia un asso nella manica: la causa civile per la violazione dei diritti d’immagine, che potrebbe essere intentata nei prossimi mesi e farebbe impennare (in caso di condanna dei calciatori) il risarcimento al club fino a 8 milioni.
