Pedullà: "Magari Ibra aspetta che il Napoli risolva i problemi, compreso il discorso epurazioni"

Quella dello svedese potrebbe essere una strategia per capire cosa succede in casa del Napoli e come andrà a finire per il rinnovo di Mertens

Ibra è ovunque, se lo si potesse sdoppiare o triplicare troverebbe casa lo stesso, nonostante l’età. Lo vogliono Milan, Bologna e forse anche il Napoli, ma lui ha bisogno di tempo per decidere e capire quale sa la scelta migliore.

Zlatan sarebbe un’eccezione per il Milan, scrive Pedullà sul Corriere dello Sport, certo un’eccezione eccellente

“Al Milan farebbe comodo andare avanti per sei mesi, opzione o non opzione, lasciando il tavolo aperto per una rivisitazione del contratto la prossima primavera. Ibra chiede una cifra vicina ai dieci milioni per firmare fino al 2021”

Affari di cuore invece con il Bologna, come ha detto lo stesso Sinisa ieri in conferenza,

“Il Bologna è quasi convinto di avere una corsia preferenziale. La fiducia nasce non soltanto dal mega rapporto tra Sinisa e Zlatan, ma anche dal fatto che il momento del Milan ha un po’ raffreddato l’entusiasmo”

Mentre Ibra rappresenta una necessità per Milan e Bologna, per il Napoli lo svedese rappresenta solo un piano B

“Quella di Ibra magari può essere una strategia: aspettare che il Napoli, club che aveva messo in cima alla lista dei desideri, cancelli i recenti problemi, compresa l’eventuale necessità di liberarsi di un attaccante tra quelli in scadenza. Il discorso coinvolge in modo particolare Mertens, ma non è semplicissimo pensare che il belga, in assenza di rinnovo, cambi vita calcistica a pochi mesi dalla scadenza”