Il Napoli è dunque sull’orlo di una “guerra civile” sportiva, quasi senza precedenti a questi livelli
Marco Azzi su Repubblica.it ha raccontato un piccolo retroscena dell’ammutinamento dei calciatori delNapoli di ieri sera.
Un vero e proprio schiaffo ad Aurelio De Laurentiis, che aveva invece previsto per la squadra il ritiro punitivo fino a domenica, a prescindere dall’esito dell’attesa sfida internazionale di ieri sera. Il presidente era già andato via ed è stato informato dei clamorosi sviluppi dal figlio Edoardo, affrontato negli spogliatoi con toni aspri dai leader del gruppo, guidati dal capitano Insigne. “Noi torniamo a casa nostra, dillo pure a tuo padre…”
Una mossa che non passerà inosservata e impunita, scrive ancora Repubblica. L’affronto della squadra, guidata dal suo capitano, apre di fatto una “guerra civile” sportiva
Ora però il pallino passa nelle mani del presidente, la cui leadership è stata clamorosamente sconfessata da Insigne e compagni, che rischiano come minimo di essere multati in maniera pesante dal club. Il Napoli è dunque sull’orlo di una “guerra civile” sportiva, quasi senza precedenti a questi livelli.