ilNapolista

Il questore di Napoli: “Ai cittadini dico di denunciare, perché la mancata denuncia è spia di rassegnazione”

A Radio Kiss Kiss: “Napoli è spesso vittima di una narrazione ingiusta, invece ha una grande potenzialità ed energia. Ci facciamo carico della sensazione di sicurezza della cittadinanza”

Il questore di Napoli: “Ai cittadini dico di denunciare, perché la mancata denuncia è spia di rassegnazione”

Il questore di Napoli Alessandro Giuliano ha rilasciato una lunga intervista a Radio Kiss Kiss Napoli. Ha parlato non solo del Napoli inteso come società calcistica, con tutto ciò che le ruota attorno, ma anche diffusamente della città.

“Il controllo del territorio è qualcosa che prendiamo molto seriamente in tutti i quartieri di Napoli. Ogni giorno operano centinaia di uomini per assicurare la sicurezza. Non ci nascondiamo: i problemi e i fatti di criminalità organizzata e criminalità predatoria incidono nella percezione della sicurezza. C’è una diminuzione dei reati ma ci facciamo carico delle sensazione di sicurezza della cittadinanza”.

Il questore ha fatto un bilancio dei primi sei mesi di attività, ricordando ai cittadini quanto è importante segnalare i reati a cui assistono.

“Il cittadino può aiutare se tiene a mente, come fa molta gente a Napoli, che la sicurezza non è solo delle forze dell’ordine, deputate professionalmente. La partecipazione della cittadinanza è auspicata con segnalazioni di quello che non va, dei reati che subiscono e a cui assistono”.

E non solo per aiutare le forze dell’ordine a catturare chi compie un reato, ha aggiunto.

La mancata denuncia di un reato è deleteria perché spia di una rassegnazione che non condivido perché Napoli ha grandi energie, in più non ci consente di fare una mappatura corretta dei reati”.

Il questore ha chiarito che la sua non è una richiesta ai cittadini a correre rischi.

“Non chiediamo alla gente di esporsi a rischi per collaborare, ma certamente chiediamo a tutti di segnalare reati a cui assistono e che subiscono. C’è anche una app e riguarda tutta la polizia di stato non solo Napoli. La Questura di Napoli è anche su FB, cerchiamo di essere presenti sul territorio anche virtuale. Vicini ai cittadini”.

Fare il questore a Napoli è difficile, ha ammesso, ma anche molto stimolante.

“Ho fatto il poliziotto per 30 anni, essere questore a Napoli oggi è stimolante anche se difficile. Napoli è una città che subisce una narrazione ingiusta, ha invece una grande potenzialità e una grande energia. Sento un gran senso di responsabilità: essere questore in questa Città è per me privilegio e grande soddisfazione”.

 

ilnapolista © riproduzione riservata