Il talento da solo non basta, va allenato con rigore prussiano, Ronaldo insegna. Questo deve fare Zaniolo. E poi prendere per buono il monito di Capello
La Gazzetta dello Sport insinua il dubbio che ci sia una correlazione di causa ed effetto tra le critiche di Fabio Capello e il ritorno al gol e allo spettacolo di Zaniolo. Difficile da dimostrare, ma
Quelle dita infilate nelle orecchie, per festeggiare l’1-0 in Euro League al Moenchengladbach, dicono che Zaniolo non sente e non parla. Parla il campo, altri gol spiegano il resto
Alessandro De Calò sottolinea come il talento da solo non basta, va allenato con “rigore prussiano”, come insegna Cristiano Ronaldo e tanti esempi del calcio, da George Best fino a Roberto Mancini, lo stesso che per primo ha creduto in Zaniolo
Il talento da solo non basta, va allenato con rigore prussiano, Ronaldo insegna. Questo deve fare Zaniolo. E poi prendere per buono il monito di Capello.