Piccole modifiche di carattere tecnico che lunedì saranno presentate all’assemblea. Gli spagnoli concedono una proroga fino a fine novembre
La Lega Serie A va avanti sul tema diritti tv. Nonostante le dimissioni di Miccichè e la crisi politica che ne è seguita.
La Gazzetta dello Sport scrive che ieri la Commissione sui diritti si è riunita per la quarta volta nelle ultime due settimane. Ha riscritto la proposta consegnata da Mediapro il 4 novembre.
Più che altro si è trattato di alcune correzioni tecniche, che saranno portate in assemblea lunedì pomeriggio. Saranno discusse ed eventualmente votate.
“Qualora venisse approvata, la palla passerà a Mediapro che dovrà valutarne le modifiche ed esprimere il proprio parere, ovviamente vincolante. Considerato quanto accaduto, gli spagnoli ieri hanno offerto alla Lega la possibilità di prorogare (di un paio di settimane?) la scadenza della propria proposta, fissata al 30 novembre. Lunedì, in base agli esiti dell’assemblea, si deciderà come procedere nell’immediato futuro. È più facile, comunque, che si riesca a trovare una quadra solo sulle linee guida del bando per il prossimo triennio”.
Intanto non è del tutto tramontata la pista che porta ad un Miccichè bis.
Lunedì ci sarà il Consiglio, che all’ordine del giorno ha la nomina di un vice presidente. La Figc ha mosso un rilievo tecnico-legale.
“Vedremo come finirà anche questa partita. Intanto, l’ex presidente della Lega Maurizio Beretta da ieri guida la Filarmonica della Scala”.
