Il Corsera riporta il Daily Telegraph. L’agente ha raccontato di una combine fra Manchester e Juventus per una partita di Champions, lui collaborava con Moggi
Sul Corriere della Sera un storia di calcio e corruzione che arriva dall’Inghilterra
Giuseppe «Pino» Pagliara, agente, manager e faccendiere sessantaquattrenne già coinvolto in vicende poco chiare che hanno agitato il mondo del pallone.
Pagliara già noto in Italia per il caso della partita truccata, Genoa- Venezia, match decisivo per il ritorno nella massima serie della squadra della Lanterna. Rimediò 5 anni di squalifica e decise di trasferirsi in Inghilterra, dove c’era terreno fertile.
«Se c’è una cosa su cui posso sempre fare affidamento è l’avidità degli allenatori. Pensavo che gli italiani fossero corrotti, ma qui in Inghilterra va ancora peggio.
In questo momento Pagliara è sotto processo per presunte piccole tangenti a Londra e durante il dibattimento è spuntata una registrazione in cui viene tirato in ballo niente di meno che Alex Ferguson
Secondo il Daily Telegraph, l’agente italiano ha raccontato di una combine fra Manchester e Juventus per una partita di Champions dei tempi in cui lui collaborava con Luciano Moggi. Pagliara avrebbe suggellato l’accordo ringraziando Ferguson a suo modo, con un Rolex d’oro da 35 mila euro
Non ci sono altri particolari. Non si sa quale sia la partita. In quegli anni Juventus e Manchester si sono affrontate otto volte, i successi dei bianconeri sono stati tre. La domanda è semplice, possibile che un uomo, un professionista come Ferguson che per giunta guadagnava 9,4 milioni si facesse corrompere con un Rolex?
