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Il Pescara blocca sui social tifoso razzista (e moltiplica i like)

Aveva criticato la presa di posizione del club contro i cori razzisti in Bulgaria-Inghilterra. Anche Gravina plaude all’iniziativa

Il Pescara blocca sui social tifoso razzista (e moltiplica i like)

Il Pescara contro il razzismo. Il club ha bandito dai suoi canali social un follower che aveva criticato duramente la sua presa di posizione contro i cori razzisti dei bulgari ai calciatori inglesi, durante la partita delle due nazionali di lunedì sera.

Il tifoso, tale Andrea, aveva scritto su Twitter:

“Basta con questa storia del razzismo. Vi ho sempre sostenuto ma direi che è ora di finirla voi e questi comunisti del caxxo. State per perdere un tifoso, fate voi”

Il Pescara non ci ha pensato su due volte. Immediata la replica del club, sempre su Twitter:

“Facciamo noi? Bene, signore e signori #Andrea non è più un nostro tifoso”.

E per un tifoso perso, sono tanti quelli che invece il Pescara ha guadagnato. Oltre 8mila i like guadagnati in poche ore, più di 2mila i retweet e centinaia i commenti.

Il gesto del Pescara ha avuto elogi pubblici da più parti.

Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, ha rilanciato e commentato dal suo profilo:

“Questa è la strada! Il calcio non può accettare razzismo e discriminazioni”.

Il presidente della Lega di B, Mauro Balata, ha speso parole di elogio:

“Bravo Pescara! Continuiamo insieme questo percorso per dire ancora una volta No al razzismo”.

Approvazione anche dagli account ufficiali di Carrarese – che aveva il tifoso Andrea anche tra i suoi followers e lo ha immediatamente bloccato – Pro Vercelli e Frosinone.

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