Crosetti: “si può discettare di tattiche e moduli, ma l’essenza del calcio sono i calciatori. Ieri Dybala”
Su Repubblica: la difesa bianconera è friabile. “Così la Juve è troppo emozionante, come amava dire l’Avvocato. E nel suo lessico non era un complimento”.
Dybala (Ciambelli)
Su Repubblica, Maurizio Crosetti scrive della vittoria della Juventus in Champions contro la Lokomotiv Mosca. Una Juventus “strana, distratta, limacciosa”, che diventa fluida solo nel finale, grazie alla “grazia elettrica” di Paulo Dybala.
“Perché si può discettare all’infinito di tattiche e moduli, palleggio e difese alte, ma l’essenza risolutiva del calcio sono i calciatori”.
E nella fattispecie si parla di Dybala.
“Ha fatto sanguinare la carne dell’Inter a San Siro, e ha cucinato quella dei russi con la pazienza dell’arrostito”.
Il problema della Juve è “l’allegria difensiva che perdura”. Non più soltanto gli svarioni “impercettibili ma continui” di De Ligt, ma anche qualche svirgolata di Bonucci “mai così orfano di Chiellini”.
E’ l’attacco che riscatta “la friabilissima fase difensiva bianconera”. Meglio dire la girandola di attacco di Sarri
“che a un certo punto poteva gettare a corpo morto in area pure suo zio Ignazio”.
E conclude con una citazione:
così la Juve è troppo emozionante, come amava dire l’Avvocato. E nel suo lessico non era affatto un complimento.
