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L’avvocato di De Laurentiis: «Napoli sotto inchiesta per 8mila euro, quell’anno pagò 14 milioni di Iva”

Il processo in cui il club è coinvolto per una presunta falsa fattura nel trasferimento di Calaiò. «Non credo che ci saranno conseguenze per il mercato, De Laurentiis è tranquillo»

L’avvocato di De Laurentiis: «Napoli sotto inchiesta per 8mila euro, quell’anno pagò 14 milioni di Iva”

Anche il Napoli è coinvolto nel processo relativa a false fatturazioni. Non tutti sanno che al Napoli è imputata un’evasione di 8mila euro nell’ambito del trasferimento di Calaiò dal Siena al Napoli nel 2013. Ieri è stato sentito in Aula l’amministratore delegato del Napoli Andrea Chiavelli. Come riportato dal Mattino, l’amministratore delegato del Napoli ha detto che «facciamo firmare una dichiarazione di trasparenza, con cui ogni consulente dichiara di non avere alcun rapporto con il calciatore da contrattualizzare. Per il resto, non facciamo i detective». Il contratto che legava Calleri al Napoli è stato di una ventina di giorni.

Oggi a “Punto Nuovo Sport Show”, su Radio Punto Nuovo, è intervenuto Fabio Fulgeri, avvocato De Laurentiis che ha detto:

“Tecnicamente, penalmente, il Napoli risponde ad una fattura falsa perché la prestazione è diversa da quella rappresentata in fattura. Vorrei ricordare che al Napoli è contestata un’evasione di 8 mila euro, cifra irrisoria per il Napoli. Quell’anno il Napoli ha versato all’erario 14 milioni d’Iva.

L’inchiesta è penale, il rischio c’è sempre, non possiamo metterci nei panni di chi giudica. Ma non penso che al Napoli verranno inibite operazioni di mercato. Sono fiducioso, ma anche in caso di condanna, non ci saranno particolari conseguenze. Il presidente è tranquillo».

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