La protesta del difensore era nata da un fallo da rigore su Llorente non visto da DI Bello a seguito del quale il Cagliari è arrivato al gol con Castro
È arrivata la decisione del giudice sportivo per Koulibaly.
Il comunicato della Lega Seri A riporta che al difensore del Napoli sono state imposte due giornate di squalifica, più di quanto ci si aspettava per l’espulsione rimediata mercoledì contro il Cagliari.
Le motivazioni del giudice sportivo parlano di espressione gravemente ingiuriosa che Koulibaly avrebbe rivolto all’arbitro dopo il gol segnato da Castro per il Cagliari. L’episodio su cui il difensore è andato a protestare con Di Bello, come abbiamo riportato, era un fallo da rigore su Llorente trattenuto in area. Né l’arbitro né il Var ravvisano alcunché. Sul contropiede il Cagliari va in gol.
Il giudice sportivo ha anche commissionato un’ammenda di 10.000,00 euro.
Ecco le motivazione del comunicato
per aver al 43′ del secondo tempo, assumendo atteggiamento irriguardoso, rivolto al Direttore di gara un espressione gravemente ingiuriosa, reiterando tale comportamento mentre usciva dal terreno di giuoco dopo la conseguente squalifica.
