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Gazzetta: assalto dei tifosi a Ferrero in un ristorante. Salvo grazie all’intervento della polizia

Ancora un’intimidazione ai danni del presidente della Sampdoria dopo quelli dei giorni scorsi. La tensione in casa Samp è alle stelle

Gazzetta: assalto dei tifosi a Ferrero in un ristorante. Salvo grazie all’intervento della polizia

La Gazzetta dello Sport racconta la follia scatenatasi in casa Sampdoria.

Ieri sera, intorno alle 23, una cinquantina di giovanissimi tifosi blucerchiati ha accerchiato il ristorante dove stava cenando il patron della Samp, Massimo Ferrero, intenzionati ad aggredirlo.

Il presidente era in compagnia del tecnico Eusebio Di Francesco e del direttore sportivo Carlo Osti. Con loro anche la guardia del corpo di Ferrero e due funzionari della Digos genovese, che ormai, data la tensione tra tifoseria e club e le minacce ricevute, seguono il presidente in tutti i suoi spostamenti cittadini.

Solo l’arrivo dei rinforzi delle forze dell’ordine ha scongiurato il peggio.

Non è stato il primo episodio inquietante che ha visto protagonista Ferrero.

Nella notte fra martedì e mercoledì, la cancellata di Casa Samp, la residenza dell’Academy blucerchiata a Bogliasco, è stata vandalizzata da ignoti. E’ comparsa la scritta “Ferrero infame guardati le spalle”.

Un ennesimo invito da parte della tifoseria a vendere la società e a superare il momento di stallo nella trattativa con il gruppo Vialli.

Anche la settimana scorsa Ferrero era stato oggetto di un altro tentativo di aggressione in un altro ristorante genovese e, spiega la rosea, di recente ha subito anche insulti e invettive nei suoi viaggi a Roma, Milano, Firenze e Venezia.

Ferrero non si lascia intimidire e intende restare in città. La tensione, però, è sempre più alta.

 

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