Ricomincia il sogno

Domani ricomincia il nostro sogno. Spegnete il calciomercato, non se ne può più, e avventiamoci avidi sulla nuova stagione. Affamati e compatti. Queste trattative hanno stufato, questo tam-tam di voci, di fenomeni delle notizie sicure, programmi, calcoli, entrate, uscite, colpacci e misteri. Togliete il vino dalla tavola dei soloni televisivi, quelli che “Elmas è acerbo, Lozano è lento, Milik è un giocatore perso”.

Una squadra costruita con logica

Il Napoli ha più entusiasmo dei suoi tifosi, traspare dalle parole di Ancelotti, dalla carica di Manolas, dal sorriso sul pullman per Firenze. Una squadra costruita con logica, aumentata in qualità, creata per soddisfare le idee del suo allenatore. Siamo d’accordo, vogliamo e desideriamo quel botto che ci faccia sobbalzare, che incenerisca i critici e ci dia il colpo al cuore colmo di gioia, adrenalina, e carica. Vogliamo e desideriamo James Rodriguez, o Icardi, ma come dice il nostro vecchio amato bomber Careca: “chi non capisce cosa voglia dire giocare per il Napoli, vada al diavolo”. E quindi Maurito o no, il Napoli riparte forte, da Firenze, dalle sponde dell’Arno, nella terra rinascimentale americanizzata dalla nuova proprietà.

Il calciomercato ci fa perdere di vista il motivo del nostro tifo

Si riparte con i nostri pronti ad accendere il bengala dello start con gli occhi ed i piedi giusti. Da Meret a Lorenzo, da Kalidou – perla fiera- a Fabìan nuovo idolo del calcio moderno. Con Di Lorenzo e la sua ansia di esordire in una big, con Piotr che vuole zittire gli scettici sulla sua scarsa continuità. Ripartiamo con Ciro ed i suoi palleggi sulla sabbia di Posillipo, con José Callejon e la sua fede incrollabile nella città, e nella squadra. Il calciomercato, francamente, ci sta facendo perdere di vista il vero motivo per cui ognuno di noi è tifoso, ossia l’ansia irrefrenabile di guardare una partita del nostro Napoli. Quel giorno è arrivato, fortunatamente, e sarà il primo del nuovo sogno, come ogni volta sarà diverso ma con dentro le stesse forti emozioni di sempre. Aspettiamolo pure James, ma domani è tempo di ripartire, e alla grande.