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Sarri: «Ronaldo? Ha vinto tutto partendo da sinistra. Pogba mi piace molto ma non conosco la situazione»

Juventus a Singapore, domani amichevole col Tottenham. «È un giocatore dello United. Prima voglio un’identità di gioco e poi provare a vincere con quella identità»

Sarri: «Ronaldo? Ha vinto tutto partendo da sinistra. Pogba mi piace molto ma non conosco la situazione»
La Juventus è atterrata a Singapore e Maurizio Sarri ha tenuto la sua prima conferenza stampa in Asia. Nel pomeriggio, la squadra si allenerà al Bishan Stadium. Domani alle 13.30 (ora italiana) amichevole contro il Tottenham. 
Il tecnico toscano ha parlato della posizione in campo del fuoriclasse portoghese.
«Cristiano ha vinto tutto a livello individuale e collettivo partendo leggermente defilato sulla sinistra. Il primo tentativo sarà farlo partire da quella posizione, ma con le qualità ha spostarlo di dieci metri non cambierebbe nulla».
Sarri ha ribadito il concetto: «Mi voglio divertire, perché penso che divertendosi si riesca a dare di più. Per 70 metri di campo pretenderò di vedere la mia impostazione, ma negli ultimi 30 metri vorrò vedere l’interpretazione dei giocatori».
«Dobbiamo lavorare per dare alla squadra un’identità di gioco, vogliamo diventare una squadra con una forte caratterizzazione. Poi cercheremo di far sì che questa identità ci porti a vincere».
Ha parlato anche di De Ligt: «Non si è ancora allenato con i compagni, giocherà uno spezzone di partita. Siamo indietro rispetto al Tottenham. Domani però mi piacerebbe vedere la squadra in campo con la giusta mentalità. Non potremo vedere una bella gara, le condizioni climatiche sono difficili. Le due squadre sono stanche. Mi piacerebbe vedere l’aspetto mentale da parte dei miei giocatori, un gruppo che cerca di fare determinate cose».

«Pogba mi piace davvero molto, ma è un giocatore del Manchester United. 
Non sono io il direttore sportivo e quindi non conosco la situazione».
«In Italia la Juventus è favorita ma in Europa ci sono 10-11 società del livello della Juventus e le difficoltà nella competizione sono altissime».
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