Il video conferma il cambio di passo comunicativo del club. Bella iniziativa. C’è discussione sull’epurazione di Sarri (e Higuain). Il ritorno di Quagliarella, l’apertura al passato. C’è persino Verdi.
No Sarri no Higuain
C’è discussione sul video del Napoli per lanciare la campagna abbonamenti. C’è discussione per l’esclusione di Sarri. Del suo Napoli non c’è traccia. Nemmeno di Higuain. Non compare mai neanche Gonzalo. Nemmeno un gollicchio. Cancellato. Così come non compare nemmeno un frame del triennio sarrita.
Va invece segnalata la comparsa del Napoli pre-De Laurentiis. Ed è una novità. I nuovi presidenti hanno la tendenza morettiana di mettersi davanti alla telecamera. “E su, Nanni, spostati e facci vedere il film”, diceva Dino Risi dal suo appartamento al bioparco, sfiorato dai sensi di colpa per essere – ai tempi – rimasto in vita.
Nel video compare il Napoli pre-De Laurentiis. C’è Maradona. C’è Savoldi. C’è Daniel Bertoni che compare addirittura due volte se non sbagliamo. La seconda con la punizione all’Inter. Nella prima sul gol di Dal Fiume, sempre in quel 3-1 all’Inter. C’è Di Canio il 27 marzo 1994, chiaro attacco politico a Silvio Berlusconi.
Il corpaccione, ovviamente, è il Napoli cresciuto dopo il Napoli Soccer. Col ritorno del figliol prodigo Quagliarella. Qualcuno giustamente storce il naso: Sarri no, Higuain no, Verdi sì. E dagli torto.
Ma, soprattutto, ieri in serata capannelli di tifosi si sono ritrovati nelle piazze reali e virtuali, rosi da un dubbio: perché quel gol di Dossena al Siena? In tanti hanno dovuto penare per ricordare quella rete di un giorno tanto storico per Dossena quanto inutile per il Napoli. L’esterno sinistro realizzò una doppietta. Era l’ultima giornata del campionato 2011-2012. Il Napoli, la domenica prima, aveva perso a Bologna la possibilità di qualificarsi per la Champions.
Chissà, forse era un messaggio subliminale. Tutti i gol sono importanti. Tutti i gol fanno la storia.
Detto questo, ovviamente, il video del club è l’ennesima conferma del cambio di comunicazione del calcio Napoli che in pochi mesi ha avuto una svolta evidente. Il video ironico su Sarri fu un esempio di illuminata ironia e leggerezza. C’è tanta attenzione sui social a quel che accade nel mondo sportivo, l’account del Napoli è diventato un punto di riferimento nel panorama italiano. Il video di ieri prosegue lungo quella direzione.
