Intervista a Repubblica: “Il più bravo è Allegri. Ancelotti a Napoli non poteva fare peggio, ha perso tutto. Allenare la Juve è come fare il Papa, io sono stato Papa Luciani”
Repubblica ha avuto un’idea carina e intelligente. Visto il gran parlare di Sarri alla Juventus, ha intervistato Gigi Maifredi anche lui fautore del calcio spettacolo, che fu ingaggiato nel 1990 dalla Juventus di Montezemolo e fallì.
Proprio l’altro giorno su Twitter ne scrisse Antonio Polito editorialista del Corriere della Sera:
Sarri alla Juve potrebbe essere il prossimo Maifredi. Speriamo
— Antonio Polito (@antoniopolito1) 23 maggio 2019
Maurizio Crosetti gli chiede se Sarri sia la scelta migliore, e lui risponde:
“Il più bravo è Allegri ma oggi i calciatori delle grandi squadre sono aziende e ognuno pensa a sé. Allegri non lo seguivano più. Sarri sarebbe la terza scelta dopo Guardiola e Deschamps che non sono riusciti a prendere. Lui usa 12 o 13 giocatori, se lo fai alla Juventus ti scoppia lo spogliatoio in mano dopo un mese. Gli servirà un sacco di coraggio, prevedo grandi problemi”.
Boccia Gasperini e gli allenatori italiani (“sono appiattiti, non hanno più voglia di cercare e proporre novità”.
Boccia anche Ancelotti:
“Ditemi se Ancelotti poteva pare peggio di così: quattro obiettivi e li ha persi tutti. Ma siccome il Napoli lo ha protetto, sembra quasi che Ancelotti abbia fatto bene”.
Una bellissima frase su cosa voglia dire allenare la Juventus:
“Allenare la Juventus è come diventare Papa: io sono stato come Papa Luciani”.
