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Ancelotti in conferenza: «Il nuovo attaccante? Deve muoversi e attaccare la profondità» 

«Ci è mancata la finalizzazione e il fiuto. Verdi contrariato? Non gli ho parlato. Ghoulam ha avuto un recupero travagliato, sta ritrovando la condizione»

Ancelotti in conferenza: «Il nuovo attaccante? Deve muoversi e attaccare la profondità» 

La conferenza stampa dell’allenatore del Napoli Carlo Ancelotti al termine di Napoli-Cagliari

Le pagelle della gara in prospettiva futura? Verdi uscito dopo 60′ negativi, Insigne scaccia l’incubo del rigore con la Juve.

«Non voglio fare valutazioni individuali, ma il contesto è di una prima parte lenta, statica, controllando il gioco senza finalizzazione e verticalizzazione. Si giocavano molti palloni indietro e non abbiamo verticalizzato. Dopo il goal la gara è cambiata, abbiamo giocato con più energia ed alla fine Insigne ha avuto il coraggio di battere il rigore».

Primi per tiri in porta, ma la percentuale di realizzazione è bassa. Servirà un altro finalizzatore? 

«E’ un dato da valutare perché la squadra propone un buono gioco d’attacco, poi ci è mancata la finalizzazione ed il fiuto. Dobbiamo migliorare, serve concretezza»

In ottica futura cosa si può fare per vedere dall’inizio il ritmo dopo il gol subito?

«Ogni gara ha una sua storia, tante gare le abbiamo iniziate bene e sbloccato subito, altre abbiamo fatto fatica ad entrare, è una questione anche di esperienza e conoscenza del gioco, dobbiamo essere più consapevoli di cosa facciamo. Ci portiamo dietro qualcosa da migliorare, ma sono convinto che le miglioreremo, ma focalizziamoci anche su quanto di buono fatto e deve essere conservato».

Verdi contrariato?

«Non ho parlato con lui individualmente, ma ho fatto i complimenti alla squadra. Se era contrariato per l’uscita mi dispiace».

Dopo Mertens, Insigne e Milik, la quarta punta l’anno prossimo che caratteristiche avrà?

«Non sto cercando un attaccante con determinate caratteristiche, cerchiamo qualcuno che possa migliorarci e basta. Non do importanza alla struttura fisica, ma alla capacità di muoversi e attaccare la profondità»

Sul calcio di rigore? Il ds del Cagliari s’è lamentato molto.

«Difficile da valutare, anche col VAR ci sono episodi un po’ controversi. Mai si saprà quello che effettivamente è successoUn po’ come Meret-Ronaldo, l’ha toccato o no, a volte ti favoriscono, altre no»

Ha dato fiducia a Ghoulam. In ritardo sul gol, poi i due cross per il gol ed il rigore. Si ripartirà da lui? 

«Sì, ha avuto un recupero travagliato, ma sta ritrovando la condizione, ha fatto un assist fantastico. Potrà prepararsi con noi e presentarsi meglio il prossimo anno»

 

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