La duttilità, ma anche il passaporto: Sabaly sorpassa di nuovo Arias, oggi si verificheranno le sue condizioni per il passaggio in azzurro.
Il controsorpasso
Sabaly, poi Arias, poi di nuovo Sabaly. Ad ogi, il senegalese è in vantaggio per “sostituire” Christian Maggio, e per due motivi ben precisi: può giocare sulla fascia destra e anche su quella sinistra, e per una squadra che non ha (ancora) garanzie sul rientro di Ghoulam è una caratteristica molto positiva. La seconda motivazione riguarda il suo passaporto. Ovviamente, vanno verificate le sue condizioni, oggi ci saranno delle visite mediche in Italia per capire a che punto è il suo recupero.
La Gazzetta dello Sport racconta la storia del controsorpasso del laterale del Bordeaux: «La sera del 10 luglio, al Rosatti di Dimaro, la trattativa tra il Napoli e Sabaly si interruppe e nessuno avrebbe scommesso un euro sulla riapertura, perché il modo con cui De Laurentiis aveva interrotto le negoziazioni non sembrava lasciare spazio a una ricomposizione. Invece il d.s. Cristiano Giuntoli ha raccolto i cocci, riattaccandoli con pazienza. E due giorni fa l’affare col Bordeaux era di nuovo potenzialmente a un passo dalla chiusura, salvo appunto un’ulteriore verifica sul ginocchio del 25enne senegalese che ha subito un leggero infortunio, già in parte valutato dal Napoli».
Arias resiste ancora come alternativa, lo scrive la rosea, solo che sul colombiano c’è anche l’Atletico Madrid. Solo che esiste il problema degli extracomunitari, per cui l’arrivo del terzino del Psv renderebbe impossibile l’acquisto di Ochoa, portiere messicano «che piace tanto a De Laurentiis». Ora, Sabaly deve solo cercare di concretizzare questo (doppio) vantaggio in partenza. Oggi ne sapremo qualcosa in opiù.
