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De Laurentiis: «Sarri? Il tempo è scaduto»

A Radio Kiss Kiss: «Sarri mi ha sempre rimandato a Pellegrini che non mi ha ancora risposto. Ora devo occuparmi del Napoli».

De Laurentiis: «Sarri? Il tempo è scaduto»
Aurelio De Laurentiis

L’intervento a Radio Kiss Kiss Napoli

Aurelio De Laurentiis a Radio Kiss Kiss nel postpartita di Napoli-Crotone: «Abbiamo fatto 91 punti, contro un avversario che doveva averne quanti? 90? Forse anche meno… Abbiamo vinto lo scudetto vero, magari l’anno prossimo ci daranno quello finto».

Su Sarri e il futuro: «Resta? Chiedete a lui. A me ha sempre rimandato a Pellegrini, che a sua volta non ha mai dato una risposta. Una data? Il tempo è scaduto, abbiamo affrontato questo problema in ogni modo, ora mi devo preoccupare della responsabilità di un club come il Napoli da nove anni in Europa. Dobbiamo andare avanti, senza paura e senza “se”. Un nuovo tecnico di profilo internazionale? Non è detto, e comunque il profilo internazionale sono io».

De Laurentiis e il San Paolo: «Dovevo andare in America, ma resterò qui per controllare che non venga impedito ai tifosi di usufruire di alcuni settori per la Champions League. Abbiamo convinto De Luca a mettere altri 20 milioni per il San Paolo, ci sarà un comitato di cui farò parte per vedere come far fruttare questo denaro in tempi brevissimi. Con buona volontà si possono accorciare i tempi. Ricordo quando mettemmo i tornelli in quindici giorni, magari anche stavolta, lavorando giorno e notte… Se ci dice male, lo stadio potrebbe essere a posto per il 15 settembre».

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