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Buffon: «Io poco educato, ma ripeto: Oliver non doveva fischiare»

Gianluigi Buffon intervistato dalle Iene, le sue parole sono state anticipate dalla Gazzetta: «Oggi userei toni più civili, ma non cambio idea».

Buffon: «Io poco educato, ma ripeto: Oliver non doveva fischiare»
Buffon

L’intervista alle Iene

Gianluigi Buffon torna sulle sue parole a caldo dopo Real Madrid-Juventus. Per dirla facile: aggiusta la confezione ma non il contenuto, secondo la Gazzetta dello Sport «dà una forma più legittima alla sua rabbia».

Le nuove dichiarazioni del portiere della Juventus sono state rilasciate alle Iene, ma sono state riportare anche dalla rosea questa mattina in edicola: «Seppur esternandoli in maniera eccessiva, erano pensieri che avevano una logica, che ridirei, magari con un linguaggio più civile. Però rimane
il contenuto che riconfermo in pieno. Io non devo rimediare perché sono un essere umano che mette passione, sentimenti, arrabbiature… Sono questo, sono Gigi Buffon». Niente scuse, dunque.

«Ho esternato – prosegue – pensieri forti, per certi aspetti ineducati, ma non mi trincero dietro a un velo di ipocrisia, butto fuori quello che le viscere mi dicono. Lì per lì tu non puoi chiedere a uno che vive lo sport con la mia pienezza di accettare, essere equilibrato – ha aggiunto –. Datemi almeno la legittimità di difendere in quel modo esasperato e passionale compagni e tifosi. Anche in modo scomposto e a costo di macchiare la mia immagine».

Di nuovo su Oliver

Come detto sopra, Buffon è ancora convinto dell’errore dell’arbitro: «Non doveva fischiare. Uno con più esperienza non lo avrebbe fatto, ergendosi a protagonista. Avrebbe lasciato correre, si sarebbe
girato dall’altra parte. Farà una gran carriera, ma era troppo giovane per questa gara: si è trovato in una situazione troppo complessa, ingarbugliata. Non porto rancore, neanche sono arrabbiato, è finito tutto, però è normale che lì per lì uno si senta defraudato».

Secondo Buffon, dunque, il rispetto del regolamento si interrompe o si modifica in base al contesto. E parliamo di regolamento in relazione alla valutazione/decisione dell’arbitro, senza entrare nel merito dell’episodio controverso. L’intervista alle Iene andrà in onda questa sera in prime time.

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