Sarri a Sky: «Abbiamo qualcosa di più, a livello mentale, rispetto agli anni scorsi»

L’intervista a Sky

Maurizio Sarri intervistato da Sky al termine di Genoa-Napoli: «Sono soddisfatto da quello che ho visto dal punto di vista tecnico e tattico. Abbiamo fatto una buona partita, l’abbiamo ribaltato con buona facilità. Forse fin troppa facilità, tanto da sottovalutarla a un certo punto. Eravamo in dominio, ma abbiamo preso un gol su punizione da 50 metri. Possiamo fare meglio a livello di mentalità, questa era una partita da vincere con mezz’ora di tranquillità assoluta. Dal punto di vista mentale, però, sembra che abbiamo qualcosina in più rispetto agli anni precedenti».

Mertens: «Il mio merito è quello di aver fatto giocare Mertens in quella posizione. Poi lui è un giocatore straordinario, è un attaccante vero. Il controllo di stasera è straordinario, mi ritengo fortunato a poter avere un fuoriclasse così. Anche dal punto di vista fisico è un ruolo perfetto per lui. È uno scattista, però ha bisogno di recuperare più volte durante la partita. Quindi, meglio da attaccante che da esterno».

Sarri e i tanti record e tabù infranti: «Noi abbiamo un vantaggio rispetto ad altre squadre, abbiamo cambiato pochissimo. Ciò che abbiamo visto finora è relativo, però sembriamo in crescita dal punto di vista mentale. Anche se, questa sera, abbiamo visto che si può ancora migliorare».

La mentalità e le partite in fotocopia: «Non sono d’accordo, oggi per esempio abbiamo fatto movimenti offensivi molto diversi. Per quanto riguarda la mentalità, molto dipende dall’ambiente. Noi negli ultimi anni abbiamo preso calciatori giovani, da certe squadre. Se avessero una mentalità già formata per certi traguardi, sarebbero dei fenomeni. E forse non sarebbero da noi».

Il ciclo terribile: «Dopo tre partite così importanti a livello materiale e mediatico, la possibilità di aver speso molto era alta. Poteva esserci un calo motivazionale. Da questo punto di vista, sono contento».